giovedì 5 maggio 2011

Il freddo Kalle

Qualche giorno fa mi è capitato di imbattermi per la prima volta in kylmäkalle, un termine in lingua parlata che letteralmente si tradurrebbe con "freddo Kalle".
Al momento non ricordavo un traducente italiano.
Una rapida ricerca ed ecco che scopro che i kylmäkalle non sono altro che le mattonelle di ghiaccio, parola che mi sembra inaspettatamente nuova.
Associo l'immagine delle mattonelle di ghiaccio a movimentate gite mordi e fuggi al mare o a chiassose escursioni campestri primaverili. Per qualche motivo però non riesco a ricordare come le chiamavo.

Al "freddo Kalle" sembra contrapporsi,almeno in apparenza, kuumakalle (caldo Kalle). Anche in questo caso il vocabolario potrebbe non esserci di molto aiuto.

Che tipo di persona potrebbe essere definita kuumakalle?
Mia nonna probabilmente avrebbe pensato ad un "sarciniello".

2 commenti:

  1. @ Arkitehti: si tratta forse di un filosofo tedesco (prussiano??) dalla folta barba? :)

    @ Daniela: grazie per la selezione. Il mio indirizzo email è indicato nella colonna in alto a destra.

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