sabato 28 gennaio 2012

Elsinki la gemella

In molti conoscono Helsinki, la capitale finlandese affacciata sul mar Baltico.
Pare che tra gli abitanti della penisola italiana si più conosciuta Elsinki, città gemellata o per meglio dire gemella.
A prima vista Elsinki sembra una versione quasi perfetta dell'originale. Piazze, chiese e strade sono del tutto simili ad Helsinki. Una copia a regola d'arte che nulla ha da invidiare alle riproduzioni dei canali e calli veneziani realizzate nei vari continenti.
La differenza sembra evidenziarsi solo nella toponomastica. Pare che la lettera "h" (la cosiddetta mutina) sia del tutto bandita dai toponomi di Elsinki. Sebbene presente nell'alfabeto, sembra sia quasi del tutto snobbata dai suoi abitanti.

Alcune informazioni turistiche e foto su Elsinki possono essere trovate su questo sito. Non notate una certa somiglianza tra il suo Duomo e quello di Helsinki? Pare che Elsinki sia anche una tappa di crociere. Altre città gemellate con Elsinki sono Anoi, Annover.

Si ricorda che ad Elsinki sono dedicate delle vie nella nostra cara penisola italiana.


venerdì 27 gennaio 2012

Ghiacciati di verdure


Da qualche giorno la temperatura staziona intorno ai 10°C sottozero. Anche i passati di verdure si sono trasformati in cubetti di ghiaccio. Per quelli in figura sono stati usati 5 vegetali diversi.

domenica 22 gennaio 2012

Aspiralatte



In una vecchia segnalazione facevo riferimento alla nuova vita che mi aspettava. Nuova vita, nuove parole finlandesi che mi avrebbero accompagnato nei mesi successivi.
Tra le parole più curiose non posso non riportare alcuni nomignoli con cui i genitori finlandesi chiamano i neonati in maniera affettuosa (e pragmatica al tempo stesso).
Quelli più comuni mi sembra siano sinappikone, maitoimuri, nakupelle. Il termine più schietto è forse sinappikone che significa macchina (generatore) di mostarda. Non penso ci sia bisogno di spiegarne il motivo.
Il mio preferito è maitoimuri ovvero aspiralatte. Anche in italiano non suona male. Non trovate?

Conoscete altri nomignoli curiosi italiani o finlandesi per i poppanti?


mercoledì 18 gennaio 2012

Di monasteri immaginari e video musicali

Anna Abreu è una giovane cantante finno-portoghese lanciata quattro anni fa da uno dei tanti talent show musicali di moda nelle televisioni di mezzo mondo.
Canta prevalentemente in inglese e i suoi tre album hanno avuto un buon successo in patria vincendo anche dei premi Emma (i Grammy locali).
Il video del brano Stereo è uno dei candidati al premio come miglior video musicale finlandese dell'anno.
Fin dai primi fotogrammi il "monastero" in cui la storia è ambientata mi è sembrato molto familiare.

Certamente si nota l'intervento deciso degli esperti di computer grafica ma immagino che non sia difficile riconoscere il sito finlandese in cui il video è ambientato.

A me sembra di aver capito di quale si tratta. E voi?




domenica 15 gennaio 2012

Lux Helsinki, la stagione della luce

Un pò di freddo, neve, spettacoli di  fuochi e luci hanno caratterizzato i primi giorni dell'anno ad Helsinki.
Nell'ambito dell'evento Lux Helsinki sei installazioni luminose sono state distribuite in altrettanti luoghi della città.
Ho cominciato la mia passeggiata notturna dallo Stadio Olimpico fino alla stazione centrale passando per il parko di Hesperia. Non ho avuto modo di ammirare lo spettacolo offerto dagli artisti del circo del fuoco Walkea.
Ho trovato in rete un paio di video sulle installazioni dello Stadio Olimpico del mega cubo di Rubik in Piazza del Senato.

Di seguito qualche foto dalla mia passeggiata.







sabato 14 gennaio 2012

Uccelli e nomi propri finlandesi


Non sono molti i finlandesi che hanno un nome ispirato da quello di un uccello.
Poco meno di 12000 donne risultano registrate sotto il nome di Alli. Sembra che questo nome abbia due origini diverse. Potrebbe sia derivare dal nome Alfhild che in tedesco antico significa "che combatte con le fate", sia da alli nome finlandese della moretta codona.
Resta incerta l'origine di Sirkku con cui sono state registrate poco più di 4000 donne. Potrebbe aver origine da sirkut ovvero alla famiglia emberizidi a cui appartengono per esempio gli zigoli. Un'altra ipotesi collega Sirkku alla principessa Lumisirkku (zigolo della neve) il nome finlandese dato inizialmente a Biancaneve e in seguito mutato in Lumikki.
A quanto mi risulta, se si escludono dunque i due casi appena citati, il resto dei nomi propri ispirati da volatili sono talmente rari che non è possibile definire se sitratta di nomi maschili o femminili.

Per ora non è mai stato dato il nome della cicogna (haikara) che si limita solo alla consegna. Mentre ho trovato dei cigni e altri uccelli più o meno conosciuti. Gufi, civette, falchi, aquile, pettirossi, gabbiani,  anatre e gallinacei comuni non sono stati mai scelti. Ci sarebbero almeno due Kana ma non saprei dire se sia un nome straniero o meno.

Ecco una lista di quelli trovati nel registro anagrafico (tra parentesi una traduzione letterale) e il corrispettivo italiano:

Aamulintu (uccello del mattino)
Joutsen - cigno
Kiisla - uria
Kiuru - allodola
Koskelo - smergo
Kuiri - limosa
Kurki - gru cenerina
Lintu (uccello)
Louna-Lintu (uccello del sud-ovest)
Merikeiju (elfo/fata di mare) -  uccello delle tempeste
Metsälintu (uccel di bosco)
Peippo - fringuello
Pulu - colombo
Pääsky - rondine
Riekko - pernice bianca nordica
Suula - sula bassana
Tavi - alzavola
Tikli - cardellino
Tiira - sterna
Tilhi - beccofrusone
Timali - basettino
Tylli - corriere grosso
Unilintu (uccello del sogno/sonno)
Varis - cornacchia


martedì 10 gennaio 2012

Di renne, cani e vecchie unità di misura


Qualche giorno fa sono venuto a conoscenza dell'esistenza di una vecchia unità di misura chiamata miglio scandinavo o miglio svedese (mil) che equivale a 10 km. Unità di misura ancora in uso in Svezia in contesti informali ma anche per i rimborsi chilometrici e i consumi di carburante degli autoveicoli

Il mil è stato anche adottato in minima parte in Finlandia con il curioso nome di peninkulma. Prima del 1665 equivaleva a circa 6 km. Dopo questa data veniva spostato a 10,688 km per finire, in seguito, a 10 km. Nel 1887, con l'adesione al sistema metrico decimale il peninkulma cadeva, almeno formalmente, in disuso.

Come spesso accade mi ha incuriosito il nome finlandese peninkulma. Letteralmente potrebbe essere tradotto con l'angolo, il punto di vista del cane. Infatti peni è un vecchio termine per cane. Sulla seconda parte qualche dubbio resta visto che sembra variare a seconda del dialetto di riferimento: kulma, kuorma, kuulema, kuuluma.
L'ipotesi più accreditata fa riferimento alla versione peninkuulema definita come "la distanza massima a cui è possibile udire abbaiare un cane in adeguate condizioni atmosferiche e di terreno".
Davvero è possibile sentire il latrato di un cane ad una tale distanza? Immagino che si stia parlando di un cane da caccia o simili.

Scorrendo la lista delle vecchie unità di misura finlandesi non mancano le curiosità.
Ancora oggi in alcuni mercatini le patate sono vendute a kappa. Una kappa grande equivale a 5 litri di patate, una piccola alla metà.
Una dozzina di articoli si chiama tusina mentre un krossi equivale a dodici dozzine.
Una confezione di 20 uova di chiama tiu, un tikkuri dieci pelli/pellicce, un kiihtelys quaranta pelli di scoiattolo mentre un kerpo equivale a 31 lamprede di fiume.

L'unità di misura (non ufficiale) più bizzarra è senza dubbio il poronkusema in uso tra i lapponi.
Come il nome lascia intuire, il poronkusema è definito come la distanza che una renna da traino può percorrere tra due "pause urinarie". Pare infatti che le renne non riescano a farla in movimento.
Un poronkusema equivale a 7 km e mezzo.


giovedì 5 gennaio 2012

L'uomo con il palloncino e la pesca sotto il ghiaccio

Cosa fare in Finlandia in inverno?
Se siete stanchi dello sci e del pattinaggio potreste prendere spunto da un paio di curiosi e originali video finlandesi segnalati su Guida Finlandia.

In Fishing under ice, girato nel lago Saarijärvi a Vaala vicino Oulu, in cui dei sommozzatori si divertono a passeggiare sulla superficie ghiacciato del lago. Dal lato opposto degli appassionati della pesca sul ghiaccio (pilkkiminen in finlandese).
Surreale anche il video Human balloon under ice dello stesso autore ma girato a Haukipudas sempre vicino ad Oulu.


lunedì 2 gennaio 2012

Lasten Oma Radio, una radio per bambini

Come annunciato sono cominciate ieri le trasmissioni in rete di Lasten Oma Radio una radio finlandese per bambini.
La radio va in onda dalle 6 del mattino fino alle 22:00 a cadenza giornaliera. Vengono trasmesse canzoni per bambini, favole, racconti. Presto si aggiungeranno altri programmi e notiziari per bambini.
Ideatore e promotore della radio è Luca Gargano musicista e giornalista radiofonico italo-finlandese. A supporto ci sono i tre colorati collaboratori virtuali: la volpe Kettu Kohonen, il cerbiatto Tasavatti e Melwin l'uccellino.

Per ascoltare la radio cliccate su "Klikka minua" in alto a destra nella pagina principale oppure configurate il vostro lettore multimediale preferito con le impostazioni riportate nella pagina delle istruzioni.
Altre informazioni le trovate sulla relativa pagina Facebook.
Non sarebbe male se esistesse qualcosa del genere anche in lingua italiana.
Buon ascolto!!!