sabato 16 febbraio 2013

In equilibrio sulla canzone mononota

Oggi su HS si parlava del Festival di Sanremo (anzi San Remo come riportato nell'articolo) e di come il festival abbia, fin dalla prima puntata, conquistato molto spaio sui mezzi di informazione mettendo in secondo piano l'abdicazione del papa, le beghe politiche e la campagna elettorale.
Sempre secondo l'articolo, in questa edizione del festival, ci sono cantanti più giovani e un'atmosfera rilassata, informale. Tutto ciò ha contribuito a riunire gli italiani nel soggiorno davanti al tubo catodico distraendoli, almeno per qualche giorno, da tutto il resto.

Il Festival è trasmesso in Eurovisione quindi è possibile anche vederlo su internet anche dalla Finlandia. Ho seguito alcune esibizioni di cantanti di cui apprezzo la musica ma allo stesso tempo ho ascoltato anche brani di giovani interpreti e cantautori.
 Non mi interessano i vincitori. Quelle che restano alla fine sono le melodie, le parole, le interpretazioni.

Tra le canzoni ascoltate mi sono piaciute (in ordine sparso):

- La canzone mononota (Elio e Le Storie Tese)
- In equilibrio* (Ilaria Porceddu)
- La prima volta che sono morto  (Simone Cristicchi)

In sintesi "La prima volta che sono morto in equilibrio sulla canzone mononota".

Aggiungerei anche "Dannati Forever" sempre degli Elii (Elio e Le Storie Tese) esibitisi travestiti da chierichetti.

*Il ritornello di "In equilibrio" è in sardo. 

Quale canzone e/o cantante vi sono piaciuti?

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