martedì 30 aprile 2013

Mukavaa vappua!


Con la doccia e l'imberrettamento di Manta sono ufficialmente cominciati nella capitale finlandese i festeggiamenti di Vappu accompagnati da palloncini, bollicine, stelle filanti e berretti bianchi.
Domani il classico picnic nella (vana??) speranza che pioggia, vento e freddo si tengano il più possibile alla larga.
 
Mukavaa vappua!
Buon Primo Maggio!
Roliga Vappen!


lunedì 29 aprile 2013

I numeri di Helsinki: numero sei

Trovate qui le altre immagini dei numeri civici già pubblicate.

 






giovedì 25 aprile 2013

Pyhät Nuket - Bella Ciao

Vorrei segnalare due versioni finlandesi di Bella Ciao dei Pyhät Nuket, un gruppo rock di Tampere.
La prima pubblicata in un singolo del 1984, l'altra nell'album Enkelit sulkivat silmänsä del 1985. Altre due versioni finlandesi le trovate in una mia precedente segnalazione.


martedì 23 aprile 2013

I pretendenti

tratto da Velikulta* dicembre 1906


sabato 20 aprile 2013

Canestro acrobatico

I've seen things you people wouldn't believe ... (cit.)

Sarà l'aria primaverile ma gli scoiattoli della zona mi sono sembrati più agili del solito.


venerdì 19 aprile 2013

Dieci classici del romanzo finlandese

Mi sembra che negli ultimi anni siano sensibilmente aumentate le opere finlandesi tradotte in lingua italiana. Ad Arto Paasilinna e Mika Waltari si sono aggiunti per esempio Riikka Pulkkinen, Sofi Oksanen, Kari Hotakainen, Rosa Liksom.
Ho provato a stilare una lista di 10 classici del romanzo finlandese, escludendo quelli pubblicati dopo l'anno 2000. La lista è ordinata in ordine cronologico di pubblicazione

1) Seitsemän veljestä, Aleksis Kivi, 1860 #
2) Rautatie, Juhani Aho  1884
3) Tulitikkuja lainaamassa, Maiju Lassila, 1910
4) Putkinotko, Joel Lehtonen, 1919-1920
5) Ryysyrannan Jooseppi, Ilmari Kianto, 1924
6) Nuorena nukkunut, Frans Emil Sillanpää*, 1931 #
7) Alastalon salissa, Volter Kilpi, 1933
8) Sinuhe Egyptiläinen, Mika Waltari, 1945 #
9) Tuntematon sotilas, Väinö Linna, 1954
10) Jäniksen vuosi, Arto Paasilinna, 1975 #

* Frans Emil Sillanpää è l'unico scrittore finlandese ad avere vinto il Premio Nobel per la letteratura (1939).
# romanzi tradotti in italiano

Mi risulta che solo due dei libri presenti nella lista siano stati tradotti in italiano.
Dell'opera Seitsemän veljestä di Kivi, considerato il primo romanzo in lingua finlandese, sono presenti due versioni in lingua italiana entrambe con il titolo 'I sette fratelli'. La prima tradotta di Corrado Malavasi nel 1940, l'altra di Paolo Emilio Pavolini nel 1941. Di quest'ultima sono state pubblicate altre due edizioni nel 1946 e nel 1984.
Il libro di Arto Paasilinna è stato tradotto in italiano con il titolo 'L'anno della lepre' da Ernesto Boella nel 1994 per le edizioni Iperborea. Ad oggi ne sono state pubblicate più di venti edizioni.

Quale romanzo aggiungereste alla lista? Quale eliminereste?

Aggiornamenti: 
Tra i libri tradotti in italiano c'è anche quello di Waltari con il titolo di 'Sinuhe l'egiziano'. La prima edizione italiana risale a 1950 con traduzione a cura di Maria Gallone. Da allora sarebbe stato ristampato una trentina di volte (edizioni tascabili incluse).


Anche il romanzo "Nuorena nukkunut" di F.E Sillanpää è stato tradotto in italiano. L'edizione italiana fu pubblicata nel 1934 con il titolo di Silja e traduzione a cura di Amalia Comboni Casnati e Giacomo Prampolini.


martedì 16 aprile 2013

Liquirizie e dobloni

Liquirizia di Kouvola (Kouvolan lakritsi) e dobloni dei pirati (merkkari ovvero merirosvoraha)


lunedì 15 aprile 2013

Pizza careliana

Dopo la pizza ai finferli e renna affumicata dedicata ad un ex primo ministro italiano, un altro imprenditore finlandese ha deciso di lanciare sul mercato un nuovo spuntino che mette insieme due prodotti tipici italiani e finlandesi: la pizza e la karjalanpiirakka.
Da questo mese è infatti possibile trovare in alcuni supermercati di Vantaa la Karjalanpizza bianca al ripieno di prosciutto e scura al ripieno di salame.
L'ideatore spiega il suo intento era quello di creare un prodotto europeo, un punto di incontro tra due simboli della tradizione culinaria del nord e quella del sud del vecchio continente.
Qualcuno ha già provato la Karjalanpizza?
Nel frattempo mi chiedo se qualcuno abbia già pensato al Runebergintiramisù.


domenica 14 aprile 2013

Incompatibilità di carattere

Riporto un estratto da un breve articolo sulla Finlandia dal titolo "Il Paese dove le donne hanno l'iniziativa in amore" pubblicato su La Stampa del 1965.
Una curiosità, specialmente per noi latini ritenuti, a torto o a ragione, gli eroi del gallismo: lassù sono più intraprendenti le donne degli uomini. Nelle dichiarazioni d'amore l'iniziativa è quasi sempre della donna, perchè l'uomo è piuttosto timido. I finnici godono assai presto della libertà, tra i 16 ed i 18 anni è normale che si fidanzino, scambiandosi un anello o una medaglietta.
Hanno il culto della fedeltà. I fidanzati non si fanno torto tra di loro, né un amico oserebbe farsi avanti. Anche tra i coniugi la fedeltà è in sommo grado. In Finlandia è abbastanza facile il divorzio, ma tra le cause l'adulterio è all'ultimo posto, al primo vi è l'incompatibilità di carattere.
tratto da La Stampa, 9.7.1965


A quasi mezzo secolo di distanza è cambiato qualcosa?
Nello stesso articolo si parla dei prezzi di una vacanza in Finlandia e della sauna.


sabato 13 aprile 2013

La Biblioteca Centrale di Helsinki

Entro il 2017 sarà costruita la Biblioteca Centrale di Helsinki. Sorgerà a pochi passi dalla stazione centrale a Töölönlahti.
Dalle 544 proposte inviate è stata selezionata una lista di sei progetti: Liblab, Wave, Kasi, Käännös, The Diagonal Agora, The Heartbeat of Helsinki.
La decisione finale verrà presa a giugno ma per due settimane è stato possibile commentare e votare pubblicamente i sei progetti.
L'edificio che ha ricevuto maggior voti dalla consultazione pubblica è stato The Diagonal Agora seguito da Käännös e Kasi.

Qual è il vostro preferito?


giovedì 11 aprile 2013

Tempo di tippaleipä


Nei supermercati finlandesi è già possibile trovare i tippaleipä, un dolce tipico di Vappu molto simile agli strauben dell'Alto Adige.
Qualche volta mi è capitato di assaggiarne sebbene non siano nella lista dei miei dolci finlandesi preferiti.
Il nome di questo dolce ricorre anche in una espressione finlandese usata scherzosamente per esprimere un concetto comune anche ad altre culture.
In finlandese si parla infatti di una contrapposizione tra putkiaivot e tippaleipäaivot. La parola putki si può tradurre con tubo, condotto mentre aivot con mente, cervello.

A questo punto lascio a voi intuire il significato e le categorie (di esseri umani) definite da putkiaivot e tippaleipäaivot.


mercoledì 10 aprile 2013

Tutto è possibile



Passeggiando per il parco scientifico di Viikki ci si potrebbe imbattere nell'imponente sagoma di un gorilla. Non si tratta di un lontano antenato dell'omino Michelin ma dell'opera "Kaikki on mahdollista" (tutto è possibile) dell'artista estone Villu Jaanisoo.
Nelle intenzioni dell'autore la scultura dovrebbe sensibilizzare una riflessione sulle origini, le responsabilità e il futuro del genere umano.
Il gorilla rappresenta infatti una delle specie di animali in via di estinzione a causa della distruzione del loro habitat da parte degli esseri umani. Il tema ecologico è ulteriormente rimarcato dall'uso di materiale riciclato.