sabato 7 dicembre 2013

Del figlio del vento e di altri nomi

In curiosità onomastiche finlandesi avevo segnalato alcuni dei nomi propri curiosi che non erano stati accettati o rifiutati dall'anagrafe finlandese.
Anche quest'anno IL ha pubblicato alcuni dei nomi più bizzarri partoriti dalla mente dei novelli genitori.
Tra i nomi maschili accettati ci sono Mithras, Aeneas, Avelito, Tuulenpoika (figlio del vento),  Esaiah, Taurian, Jofur, Metsänpoika (figlio del bosco), Kielo (mughetto), Dalai, Oitto, Kuunkivi (pietra lunare) e Simmu. Quest'ultimo mi risulta che significhi 'occhio' nel linguaggio dei bambini.
Sono stati invece rifiutati i nomi Rayzon, Curro, Occo, Pääsky (rondine), Mortem. Il nome Occo pare non sia stato accettato per ambiguità di pronuncia. Pääsky invece non è sembrato un nome chiaramente maschile. Il motivo del rifiuto del nome Mortem non dovrebbe sorprendere gli italofoni.

Tra i nomi femminili accettati ci sono Veanna, Raparperi (rabarbaro), Belladonna (belladonna), Leedsia, Arien, Gleia, Aiya, Pommiina.
A me Pommiina suona molto come ricorda pommi (bomba) però non saprei dire se sia lo stesso anche per un finlandese.
Non è invece stato accettato il nome Eevaingrid: violerebbe le regole grammaticali finlandesi.

5 commenti:

  1. Che regole grammaticali violerebbe Eevaingrid?

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    1. Non mi è del tutto chiaro. Nell'articolo finlandese era riportato che grammaticalmente Eevaingrid, a differenza per esempio di Maijaliisa, non può essere scritto come un'unica parola.
      Il motivo esatto lo ignoro. Bisognerebbe chiedere ad un/una esperto/a.

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  2. Bisognerebbe anche indagare sui genitori che volevano chiamare il figlio Mortem!

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    1. Forse erano appassionati di death metal. Pare che ci sia stata una band norvegese con quel nome. :)

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  3. Hanno scelto il nome Mortem, e sono tutti dediti al death metal, un gruppo peruviano, uno russo, uno norvegese, uno ungherese, uno colombiano e uno spagnolo. Parlando di Norvegia non si dimentichi Mortiis (nome d'arte di Håvard Ellefsen), che prima di mettere in piedi il suo gruppo omonimo, ha militato negli Emperor in qualità di bassista. Gli Emperor erano però dediti al black metal, non al death.

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